E’ ormai quasi un mese che faccio parte ufficialmente di Forza Italia. Proprio stamani ho partecipato al Congresso Provinciale di Livorno dove sono stato eletto nel Comitato Provinciale, il “parlamentino” che sostiene e coadiuva il nuovo Coordinatore Provinciale, Chiara Tenerini, cui va il mio augurio di buon lavoro! Dunque adesso sono anche parte del gruppo dirigente di questa provincia e ciò per me rappresenta un onore oltre che un onere che cercherò di assolvere al meglio. E a livello nazionale, forse, si affaccia una possibilità di rinnovamento con Mara Carfagna. Ma ci sono diverse cose da valutare.
A questo punto bisogna iniziare a fare qualche ragionamento su cosa ci riserva il futuro e quali scelte sono da fare o non fare. Ritengo la Carfagna l’unica che può effettivamente succedere a Berlusconi, in questo momento, come leader del movimento. Ha talento, è preparata, ha un certo carisma e sa stare bene in televisione. C’è però un serio problema: a giudicare dai tweet e dalle dichiarazioni che ha fatto soprattutto di recente, sembra avere una linea molto (troppo) centrista e poco propensa ad una collaborazione con i nostri alleati sovranisti. E ciò ovviamente mi convince poco.
Questo per esempio è uno di quei tweet da non fare, uno di quei messaggi da non mandare mai più! Forza Italia ha già vissuto una fase di avvicinamento al PD o comunque all’area moderata di sinistra e il risultato è stato catastrofico. Renzi, Italia Viva e il PD non sono scelte possibili per chi come noi è liberale davvero. La nostra fedeltà deve andare in primis al popolo del Centrodestra e al suo comune sentire. E di conseguenza ad una alleanza solida che bisogna certamente migliorare e rinsaldare.
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